Chiamatelo ‘Muro’: Igor ora si è davvero preso la Fiorentina

Sulle colonne di Repubblica oggi in edicola troviamo un approfondimento sulla difesa, che sta diventando il punto nevralgico della rimonta della Fiorentina. Il quotidiano fa particolare riferimento al brasiliano Igor, letteralmente rivitalizzato dalla cura Italiano, acquistato due anni fa dalla Spal. Fin qui il difensore si è messo in mostra con prestazioni legate al gioco e alla fase di impostazione, oltre che al fisico. Da quando è tornato titolare - si legge - la squadra non ha più perso: accanto a lui si sono avvicendati sia Milenkovic che Quarta, ma il carioca è rimasto sempre in campo. Si è adattato al nuovo gioco, ha trovato sincronia con i compagni mostrando un grande stato fisico e mentale. E Italiano non ha mancato di premiare il momento di grazia, dando spazio alla meritocrazia dimostrata in allenamento.

Ora diventa davvero complicato fare a meno di lui ed è probabile che sia sabato a Reggio Emilia che in Coppa giocherà lui. Non solo: contro la Dea Igor è stato il giocatore di movimento con più passaggi riusciti (47), segno che ha avuto modo di impostare e ragionare. Dalla sua ci sono anche velocità media in corsa e recuperi, mica male. Il suo contratto scadrà a giugno 2024, mentre per Milenkovic la firma recita 2023 e Quarta 2025.