Centrocampo, stringi i denti e vai

Niente turn over per la Fiorentina, non ci sono gli uomini. Tra infortuni e squalifiche Montella si dovrà un po’ arrangiare. Pochi cambi tra l’Atalanta (domani) e l’Udinese (martedì). Soprattutto in mezzo al campo dove pesano le assenze di Aquilani e Ambrosini. Rimangono in quattro e giocano in tre. Oltretutto in coppa Italia Borja Valero è squalificato, quindi rimangono in tre e tre giocano. Reparto un po’ risicato, magari contro l’Inter sarà diverso, però in questo momento la Fiorentina è in piena emergenza. E la crescita di Anderson diventa fondamentale. Soprattutto contro l’Udinese. Partita da vincere a tutti i costi, c’è in ballo la stagione.

Ma prima tocca all’Atalanta, che arriva al Franchi dopo aver rifilato tre gol al Napoli. Dunque è bene che la Fiorentina si attrezzi. Detto del centrocampo, negli altri reparti va un po’ meglio. In difesa le alternative da far girare ci sono. Non molte, ma ci sono. A destra Diakitè e Roncaglia si giocano un posto, mentre a sinistra l’alternativa a Pasqual è Vargas, che però proprio terzino non è. Ma lo può fare. In mezzo solo Rodriguez e Savic, con Compper pronto a subentrare. Montella, però, non sta pensando a una staffetta. Ha bisogno di certezze e in questo momento Rodriguez e Savic sono più affidabili. Da vedere che cosa farà il tecnico a destra, ma è molto probabile che Diakitè e Roncaglia facciano un po’ per uno.

Tutta un’altra storia in attacco, l’unico reparto dove c’è una certa abbondanza. E in più rientra pure Mario Gomez. L’obiettivo è convocarlo per la partita contro l’Inter, ma il tedesco non vede l’ora di tornare in campo e non è da escludere che possa esserci già contro l’Udinese in coppa Italia. In ogni caso partirebbe dalla panchina. A parte Gomez, però, Montella recupera Cuadrado, che sembra guarito dall’infiammazione. Se sta bene gioca sia contro l’Atalanta che martedì in Coppa Italia. Sicuro del posto anche Matri, titolare sia domani in campionato che contro l’Udinese, quando è possibile che faccia qualche minuto accanto a Gomez. Vedremo. Da sistemare l’altro posto, e le opzioni non mancano. Da Vargas a Joaquin, da Ilicic a Matos, il tecnico ha la possibilità di scegliere chi sta meglio e di valutare partita dopo partita. Di sicuro lì davanti sarà più facile fare turn over. In attesa che tutti i pezzi tornino al suo posto. Nella prossima settimana, infatti, Montella dovrebbe recuperare Aquilani e forse anche Ambrosini, mentre per Tomovic ci vorrà ancora qualche giorno. Come per Gomez. Ma già rivederlo in panchina farebbe un bell’effetto dopo questi cinque mesi di assenza. E poi i suoi gol servono. Eccome. Rimane solo da capire come giocherà la Fiorentina con lui e Matri, ma questo lo vedremo fra un po’.