Castrovilli è tornato. Ripresa da protagonista, assist e sorrisi per ripartire

La mancata convocazione in nazionale non ha lasciato strascichi, il morale non è stato fiaccato, anzi. La rabbia è stata trasformata in qualità al servizio della Fiorentina e la partita di Gaetano Castrovilli è sbocciata soprattutto nel secondo tempo. La prestazione del numero 10 - scrive Repubblica - è stata come un diesel. Primo tempo bloccato, ripresa da protagonista, come testimonia la perfetta imbucata per Nico Gonzalez in occasione del vantaggio di Torreira. Da mezz'ala destra, complice l'assenza di Bonaventura, si è espresso meglio. Nei primi 45' ha coperto le spalle a Venuti per raddoppiare su Perisic, poi al rientro dal tunnel è passata la paura ed è tornato quello di un tempo.

La giocata, visionaria, in occasione del gol dello 0-1 è un ricordo del Castrovilli che fu. Un passaggio a rompere le linee e a offrire una soluzione tutt’altro che scolastica. Da lì una partita di qualità, fraseggio, spunti e anche una discreta condizione fisica. Anche nei momenti di maggior apprensione dei viola, Castro sembrava avere gamba per ribaltare l’azione. E per reggere una situazione in cui le squadre si erano allungate. Adesso - si legge - la speranza è che la prestazione di San Siro diventi il viatico per un finale di campionato da protagonista, dopo una stagione fatta di pochi alti e diversi bassi. Condizionata dal brutto infortunio di settembre che lo ha costretto ad un rincorsa vertiginosa per ritrovare la forma migliore.