Carboni: “Le squadre B sono fondamentali”

Il Corriere Fiorentino continua a rilanciare il tema della collaborazione tra la Fiorentina ed una squadra del calcio minore, un'ipotetica Fiorentina B. Ecco un'intervista ad Amedeo Carboni che in Spagna ha visto un modello simile: "Dobbiamo muoverci e agire, altrimenti uccidiamo la crescita dei nostri giovani. La verità è che il divario tra la prima squadra e la Primavera è troppo netto. Così i giovani o si bruciano o non trovano spazio. È vero che possono essere mandati a giocare in C, ma credo che la soluzione migliore sarebbe quella di creare una vera e propria seconda squadra, che partecipi ad un campionato speciale. Adesso, in generale, le rose sono meno ampie rispetto a qualche anno fa, ma ci sono sempre quei giocatori che finiscono ai margini e non rientrano più nei piani del tecnico. Con un campionato ad hoc si presenterebbe quindi l'occasione di lanciare i giovani e valutarli, e allo stesso tempo far giocare anche i più anziani che così non perderebbero valore dal punto di vista economico". 

"In Spagna sta funzionando benissimo, il torneo è utile e vantaggioso. Ci sono ad esempio il Barca B, il Siviglia B, il Real B e via dicendo. I ragazzi si adattano subito, crescono e si fortificano. È giusto mantenere e difendere il campanilismo ma vanno pure aiutati i giovani bravi. Credo che sia opportuno quindi sedersi, riunirsi, parlare e trovare una soluzione veramente efficace. Altrimenti un numero sempre maggiore di giovani sarà costretto ad andare all'estero a cercare fortuna. Deve esserci l'intenzione seria di creare un torneo del genere. È importante che i club desiderino davvero valorizzare i giovani. A questo proposito sarebbe utile proporre un referendum tra le società per verificare cosa pensino dell'introduzione di un nuovo campionato. Ma sarebbe giusto anche continuare ad interpellare l'associazione calciatori e sentire la loro opinione su una soluzione del genere. Macia? Ciò che Eduardo sta portando avanti è molto importante. Ha vissuto questa esperienza in prima persona sia in Spagna che in Inghilterra".

REDAZIONE

Twitter @Violanews