
Il Corriere dello Sport si concentra sul ricorso di Italia Nostra, giudicato inammissibile dal TAR. Si prevede che "nel termine di 120 giorni dalla data di notificazione o della comunicazione dell'atto impugnato, il gravame debba essere notificato nei modi e con le forme prescritti per i ricorsi giurisdizionali ad uno almeno dei controinteressati e presentato con la prova dell'eseguita notificazione all'organo che ha emanato l'atto o al Ministero competente. Nel caso di specie, il ricorso straordinario è stato depositato presso l'Amministrazione comunale di Bagno a Ripoli con la prova della notificazione alle altre Amministrazioni evocate in giudizio e alla controintressata solo in data 15 marzo 2011 ovvero in un momento in cui il termine di 120 giorni per la proposizione del ricorso straordinario era ormai decorso". Insomma, il ricorso è arrivato in modo tardivo e non è stato necessario neanche esprimersi sul merito.