- Rosa ACF
- Esclusive
- Calciomercato
- Statistiche
- Stampa
- News viola
- Radio e tv
- Giovanili
- Altre news
- Video
- Redazione
GENOA, ITALY - MAY 16: Arthur Cabral of Fiorentina reacts with disappointment during the Serie A match between UC Sampdoria and ACF Fiorentina at Stadio Luigi Ferraris on May 16, 2022 in Genoa, Italy. (Photo by Getty Images)
Il focus di questa mattina del Corriere dello Sport è incentrato totalmente sulla sfida di sabato sera tra Fiorentina e Juventus e su chi prenderà il posto da titolare al centro dell'attacco tra Cabral o Piatek, con entrambi gli attaccanti viola che fino ad oggi hanno deluso le aspettative. "Il dubbio esiste e affolla i pensieri del tecnico viola. Logico, naturale, scontato. Esiste sempre, la partita di Marassi casomai l'ha acuito. E una soluzione all'urgenza del gol come detto va trovata: solo per una volta, nel senso che basta una volta, ma è quella più importante. Condizione non rinviabile per agganciare l'Europa è eliminare lo zero dei gol all'attivo contro la Juventus e anche questo Italiano lo sa, quindi serve la scelta finalizzata all'occasione che è speciale e unica"
"La scelta - si legge sul quotidiano - stando agli esempi recenti non dovrebbe essere in discussione. Cabral è stato il titolare in sette delle ultime otto partite di campionato (Piatek solo contro l'Udinese) e le presenze dall'inizio per il brasiliano diventano otto considerando la semifinale di ritorno di Coppa Italia, ma stavolta più che mai nulla è deciso. Stavolta entrano in gioco fattori e combinazioni che vanno dall'1' al 90', perché la formula giusta è soltanto quella che permetterebbe alla Fiorentina di rompere il tabù-Juventus (i tre precedenti senza gol hanno alla fine prodotto altrettante sconfitte) e conquistare una vittoria. Ogni singolo particolare diventa fondamentale e il centravanti di una squadra è molto più di un singolo particolare".
© RIPRODUZIONE RISERVATA