Bundesliga: un campionato in piena salute. I numeri

La Bundesliga festeggia il suo mezzo secolo d’età “scoppiando” di salute e come scrive stamani il Corriere dello Sport è diventata un modello di riferimento, togliendo il ruolo addirittura alla Premier League. Eppure alcuni decenni fa ci fu un periodo di grande appannamento quando il calcio tedesco si ritrovò con una mole di debiti enorme sul groppone e fu costretto a una cura dimagrante che incrinò la qualità e la spettacolarità del campionato.

Adesso tutto è superato e la crisi è stata spazzata via. Ecco i dati che traiamo dal quotidiano. Gli stadi presentano una media di 42.665 spettatori a partita. In quattro stagioni i ricavi sono aumentati da 1 miliardo e mezzo a poco meno di un miliardo e novecentomila euro (considerando anche la campagna acquisti e cessioni). Ma l’equilibrio è soprattutto nella distribuzione del fatturato: 30 per cento diritti tv (contro il 63 della serie A), 25 per cento stadi (contro il 13 italiano), 45 per cento rapporti commerciali (contro il 24 nostrano). Il 57 per cento dei club di Bundesliga chiude il bilancio in attivo e i profitti sono aumentati del 24 per cento.