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Bucchioni: “La Fiorentina ha imparato la praticità”

(…) A undici domeniche dalla fine c’è ancora tutto in ballo, dallo scudetto alla retrocessione, tante storie sono da scrivere. Il campionato nel campionato più eccitante è la corsa Champions, …

Redazione VN

(...) A undici domeniche dalla fine c’è ancora tutto in ballo, dallo scudetto alla retrocessione, tante storie sono da scrivere. Il campionato nel campionato più eccitante è la corsa Champions, si stanno giocando un posto al sole e un bel pacco di milioni di euro, Milan, Lazio, Inter e Fiorentina, tutte appassionatamente compresse nello stretto spazio di tre punti. Un bel segnale a Milan e Lazio, per opposti motivi, l’hanno dato ieri Inter e Fiorentina. Dopo la Talpa Nerazzurra che ha smascherato Cassano, anche la rimonta di Catania racconta di uno spogliatoio che fa volentieri a meno di Fantantonio. L’Inter non ha gioco, non è una gran squadra, ma se trova rabbia agonistica e carattere, può lottare fino in fondo.

La Fiorentina il gioco ce l’ha. E anche piuttosto bello. A volte sembra in Paradiso, spesso è finita all’Inferno. Ieri ha vinto una partita forse fondamentale nel processo di crescita programmato da Montella: finalmente i viola hanno saputo gestire una partita, ottimizzando anche una giornata non brillante. Nel nostro campionato Barcellonizzare troppo può far male, a volte meglio giocare un po’ peggio, controllare gli avversari e usare il sano cinismo. Il risultato conta più degli applausi. Se la Fiorentina ha capito anche questo, può permettersi di tutto. Champions compresa.

Enzo Bucchioni - La Nazione