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Brividi e applausi: Fiorentina, è finita la maledizione

La Fiorentina non vinceva in Serie A da febbraio, al Franchi da dicembre: maledizione rotta

Redazione VN

"Brividi e applausi. Maledizione addio dopo 220 giorni". Titola così Repubblica Firenze in riferimento alla vittoria della Fiorentina contro la Sampdoria per 2-1:

La maledizione è durata 220 giorni. Tanti ne sono passati dall’ultima vittoria della Fiorentina in campionato. Era metà febbraio e i viola battevano a domicilio la Spal con un 4- 1 che pareva proiettare l’allora squadra di Pioli verso traguardi ben più eccitanti di una salvezza raggiunta all’ultima giornata. Nel mezzo è accaduto di tutto: Pioli si è dimesso, i Della Valle hanno ceduto la proprietà a Rocco Commisso mentre Montella tornava a Firenze ma incappava in una lunga striscia negativa. La testa di Pezzella, il capitano, scuote la rete nel primo tempo della sfida contro la Sampdoria. L’assist di Ribery è al bacio, la forza con la quale l’argentino poi batte Audero è degna del miglior leader. Quello che prende per mano la squadra nel momento più delicato e decide che bisogna voltare pagina. Tornare alla vittoria. Al Franchi non accadeva addirittura dal dicembre 2018. La sonda InSight pochi giorni prima aveva toccato il suolo di Marte per la missione di esplorazione mentre Simeone ribaltava la gara contro l’Empoli e zittiva la curva Fiesole in un gesto di stizza rimasto come un marchio anche nei mesi successivi. Tanta era la rabbia per una stagione che proprio non riusciva a svoltare. Un po’ come la prima di Commisso e Barone, che nel frattempo hanno cambiato 18 giocatori, rivoltato i cuori dei tifosi finalmente orgogliosi e speranzosi (i 28 mila abbonati la dicono lunga) e che avevano scelto di affidarsi ancora una volta a Montella confermando il tecnico sulla panchina viola. Undici gare complessive senza vittoria per Montella in campionato, che però adesso può esultare.