Sandro Rialti sul CorSport ricorda che è stato Grella a segnalare Joshua Brillante a Daniele Pradè. Un’amicizia, la loro, che è diventata la chiave d’accesso per l’Italia, anzi per Firenze. E la cosa sta funzionando considerato che quella che pareva una scommessa si sta trasformando nella sorpresa di questa estate. Joshua Brillante è partito alla grande, partita dopo partita ha convinto Vincenzo Montella al punto dal fargli dire: «Bravo e poi è un giocatore intelligente...». Mica poco per un centrocampista australiano presentato fondamentalmente come un buon ramazzatore di palloni.
stampa
Brillante, l’oro di Firenze
Chi lo ha consigliato e quale sarà il suo ruolo in questa Fiorentina?
Ma quale spazio potrà trovare in questa Fiorentina? Mentre Vecino e Bakic se ne stanno per andare, lui con ogni probabilità resterà per far crescere la propria esperienza. Con Borja, Aquilani (che alla fine dovrebbe rimanere) con Pizarro, con Mati Fernandez e con il colpo a centrocampo che pare sia in canna al club viola, lui dovrebbe diventare una sorta di Jolly.
© RIPRODUZIONE RISERVATA