Brescia-Fiorentina, l’Omega e l’Alfa di Roberto Baggio. A Firenze dal 1985 Baggio scoprì il dolore, coi due devastanti infortuni alle ginocchia, la Serie A e poi l’amore di una tifoseria pronta a considerarlo pressoché Dio del calcio. Poi il doloroso strappo, il passaggio alla Juventus nel 1990. A Brescia, ricorda un affettuoso articolo su Repubblica, Robertino chiuse la carriera dopo che l’Inter aveva ripagato i gol decisivi per portarla in Champions cacciandolo. Senza contratto, Mazzone lo adottò e lui regalò ancora quattro anni di meraviglie, in una squadra che attorno gli mise pure Pirlo, Toni e Guardiola, da mal di testa solo a pensarci. L’anno chiave fu il 2002: tra i 12 gol di quella stagione ce ne furono due segnati proprio in Brescia-Fiorentina, che finì 3-0 grazie anche a una rete di Toni, a proposito di grandi ex di entrambe le squadre.
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Brescia-Fiorentina, l’alfa e l’omega di Baggio. E quella doppietta nel 2002…
Un estratto dell'articolo di Repubblica Firenze che ripercorre il legame di 'Robertino' con le due squadre
https://www.violanews.com/stampa/chiesa-e-recuperato-e-motivato-montella-verso-la-conferma-dellundici-tipo/
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