Borja: “Amo la bici, il favorito? Valverde”

BORJA VALERO, l’idolo di Firenze per i tifosi viola e l’anima della Fiorentina, ai mondiali di ciclismo. Maglietta bianca e cappellino è arrivato nello spazio del villaggio realizzato nei pressi del traguardo, iniziando la sua visita ai vari stand. Sono bastati pochi attimi, poi la voce della sua presenza si è ben presto diffusa, ed il giocatore è stato subito attorniato da giovani, adulti e ragazze. Ben presto si è passati agli autografi, per i figli ed i nipoti, magari per la moglie, alle foto, con tanti complimenti ed un invito sempre più pressante a battere l’Inter.

Borja Valero si è fermato cinque minuti anche al corner realizzato dal Canale 192 del digitale terrestre che porta il nome del grande campione toscano del pedale Gastone Nencini, ed unico canale in Italia completamente dedicato al ciclismo, 24 ore su 24.

«HO VOLUTO trascorrere un’ora diversa, nell’ambiente dei campionati del mondo di ciclismo, c’è animazione, ed entusiasmo, mi sono trovato bene. E’ davvero un grande spettacolo e immagino cosa possa avvenire domenica quando ci sarà la prova dei professionisti».

Ma qual’è il suo rapporto con la bicicletta?

«Amo la bici e quando mi è possibile ci vado, è sempre piacevole ed un divertimento, un mezzo che ti fa scoprire ed ammirare la natura e le bellezze».

Firenze meritava una manifestazione come questa.

«E’ un grande evento per Firenze, una città splendida che sognavo e che ho imparato ad amare. Una manifestazione così significa farla conoscere ulteriormente nel mondo. Il percorso mi hanno detto che scorre sui lungarni, c’è il passaggio da piazza del Duomo. Una grande promozione, una rassegna davvero importante che la città merita in uno scenario suggestivo con la presenza di tante persone».

- Domenica la gara più importante, quella di professionisti, gli spagnoli tra i maggiori favoriti.

«Penso che possano far bene e naturalmente tifo per loro. C’è Valverde, ma anche Purito Rodriguez, Contador, il percorso a quanto ho letto gli si addice».

Veniamo al calcio, giovedì sera trasferta con l’Inter.

«Una squadra forte e brillante, anche noi siamo partiti bene e cercheremo di continuare. Sarà per la Fiorentina il primo vero banco di prova in campionato. Siamo fiduciosi, andiamo a Milano per conquistare i tre punti, c’è compattezza ed armonia, basta uno sguardo per capirci tra i noi e con l’allenatore Montella. L’unione ed il gioco di squadra è importante anche nel ciclismo».

Tornerà ai mondiali di ciclismo nel fine settimana?

«Lunedì abbiamo un’altra gara di campionato col Parma, vedremo, i mondiali sono a due passi dallo stadio».

Borja Valero è richiesto, ancora una foto con lui ai vari stands, da quello de “La Nazione” a quello dell’Esercito, da quello del trippaio. Intanto dietro di lui è ormai un mini corteo, Firenze lo ha ormai eletto idolo.

Antonio Mannori - La Nazione