stampa

Boateng, con Chiesa-Ribery il minutaggio è calato. E lui vorrebbe giocare di più

Nemmeno un minuto contro Samp e Udinese mentre in mezzo si contano 6’ a San Siro contro il Milan e 2’ nell’ultima uscita a Brescia

Redazione VN

Un centinaio di tifosi si sono messi in coda ieri per incontrare Lana Clelland e Prince Boateng. Selfie, sorrisi e come sempre tanti autografi. Firme che adesso il “Boa” sogna di mettere di nuovo su un gol in viola. E anche se non fosse un gol, magari si accontenterebbe pure di un minutaggio un po’ più alto. Quest’anno per lui sono 152’ in Serie A. In tutto una rete all’esordio contro il Napoli, una gara da titolare (contro il Genoa) e poi una parabola discendente nel minutaggio, per “colpa” della coppia Ribery-Chiesa. Contro la Juventus 21’ in campo partendo dalla panchina così come a Bergamo. Nemmeno un minuto contro Samp e Udinese mentre in mezzo si contano 6’ a San Siro contro il Milan e 2’ nell’ultima uscita a Brescia.

https://www.violanews.com/stampa/chiesa-quale-futuro-e-finito-il-momento-di-temporeggiare-serve-chiarezza/