Bernardeschi fa gli auguri ai detenuti

«LO sport aiuta ad unire la società civile al carcere, che deve essere inteso come una risorsa e non solo un problema». Così il sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Maria Ferri, che accompagnato dal giovane calciatore Federico Bernardeschi, viola in prestito al Crotone, ha visitato la casa di reclusione di Massa per porgere gli auguri pasquali. Proprio il giovanissimo Bernardeschi (classe 1994), nei giorni scorsi ha avuto un’impennata di popolarità per le parole pronunciate nei suoi confronti da Cesare Prandelli: «Nel suo ruolo è uno dei migliori giocatori italiani». Nei giorni successivi, Bernardeschi ha avuto modo di chiarire il suo pensiero: «Tornare a Firenze sarebbe un sogno, ma alla mia età ho bisogno di giocare. A Firenze ci sono tanti campioni e mi piacerebbe conoscere con precisione il progetto della società nei miei confronti. Altrimenti potrei andare a farmi le ossa altrove». Ferri ha sottolineato «l’importanza dello sport anche all’interno degli istituti come momento fondamentale per ritrovare se stessi e per ’rompere le catene’ dando un significato diverso alla propria vita».

La Nazione