La Nazione si concentra su Marco Benassi. Il centrocampista della Fiorentina tornerà domenica nella sua vecchia casa per la prima volta da avversario. Al Franchi, all'andata, segnò ai suoi ex compagni. Diventò capitano dopo l'addio di Glik, sebbene Mihajlovic avesse pensato a Moretti e Vives.
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Benassi contro il “suo” Torino: cerca la vittoria da ex capitano
Benassi è chiamato ad una prova di carattere contro i suoi ex compagni
Ora Benassi pensa a riportare in alto la Fiorentina, nonostante il periodo difficile. Ha tratto fiducia dalla chiamata di Di Biagio in occasione dell'ultimo stage quando, nell'amichevole contro la Primavera viola, si è ritrovato la fascia stretta al braccio.
Sogna il ritorno al gol. Punta ad eguagliare il record di marcature fatto registrare proprio con la maglia granata la scorsa stagione, 5 reti, ed ha già attivato il count down.
Anche La Gazzetta dello Sport parla di Marco Benassi. Non è più lo stesso di un anno fa, ma il suo amore per il Torino non se ne andrà mai. In maglia granata voleva riprendersi quello che era stato suo. Le ferma convinzione di stringere i denti è durata qualche settimana, prima di accorgersi che le strade dovevano separarsi. Dall'altra parte del bivio Corvino (che lo cercava da sempre), la Fiorentina, una nuova esperienza. Il suo bilancio rasenta la sufficienza. L'esplosione ancora non c'è stata, ma il tempo tifa per lui. Così come la fiducia di società, compagni e allenatore. Per Benassi non ci sono rivincite e rimpianti. Solo un amore nuovo, per il viola, che mai farà dimenticare quello vecchio. Il Toro non si cancella
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