È un po’ come con la pasta fatta in casa che regala tutta un’altra soddisfazione, per non parlare del sapore. Quello dolcissimo dei gol di Babacar e Bernardeschi, che in una settimana hanno mostrato a tutti come dalle parole si può passare ai fatti e come a volte basta crederci (e lavorare duro) per realizzare un sogno. Sono loro, i piccoli bomber che crescono, ad aver regalato alla Fiorentina di Montella quell’allegria che sembrava perduta, oltre ai gol pesantissimi come quello in compartecipazione di Torino (assist di Berna, rete di Baba), o quello stupendo di domenica sera, tutto merito del talento senegalese. Baba con quella perla che ha fatto alzare in piedi perfino Batistuta, si è anche conquistato il ruolo di capocannoniere viola del campionato, mica male per uno partito per fare la riserva a un campione come Mario Gomez.
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B&B, la ditta dei capocannonieri
È un po’ come con la pasta fatta in casa che regala tutta un’altra soddisfazione, per non parlare del sapore. Quello dolcissimo dei gol di Babacar e Bernardeschi, che in …
Un po’ come Bernardeschi che invece per ora ha l’Europa come terra di conquista. Dall’Under 21 alla Fiorentina ogni volta che Federico sente parlare straniero ecco arrivare il gol. Con la Fiorentina lo score in Europa League è di due partite due reti che, come per l’amico senegalese, valgono al momento la testa della classifica cannonieri viola.
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Corriere Fiorentino
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