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UDINE, ITALY - SEPTEMBER 26:ACF Fiorentina President Rocco Commisso celebrates the victroy during the Serie A match between Udinese Calcio and ACF Fiorentina at Dacia Arena on September 26, 2021 in Udine, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Fondo a firma Massimo Basile stamattina sul Corriere dello Sport-Stadio. Argomento portante gli intrecci di mercato tra Juventus e Fiorentina ai quali potrebbe aggiungersi il passaggio di Dusan Vlahovic in bianconero. Nel suo pezzo, di cui vi proponiamo un breve estratto, il giornalista chiama in causa anche il presidente viola Rocco Commisso.
L’anti-juventinità evocata da pragmatici uomini d'affare ha finito, paradossalmente, per creare le condizioni migliori per avviare cessioni dolorose. Appena un anno dopo aver insultato pubblicamente gli Agnelli, Diego Della Valle vendette loro il più talentuoso della rosa, Federico Bernardeschi. Un anno dopo aver attaccato gli Agnelli, e promesso che non avrebbe fatto di Chiesa “il Roby Baggio della sua vita”, Commisso l’ha ceduto alla Juve. E pochi giorni dopo aver dato di “motherfuckers” agli Agnelli - in un’intervista concessa a novembre ma uscita solo a gennaio, alla vigilia del precipitare degli eventi - si parla, di nuovo, di cessione lampo del più forte della squadra. In tutti e tre i casi, la piazza ha condannato il “tradimento” del giocatore e l’avidità dei procuratori, a cui proprietà così platealmente «anti-juventine» non potevano opporsi (...)
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