Bakic: “Incredibile giocherò contro Jovetic”

Di lui parlano benissimo in Montenegro, terra di campioni e di gente tosta. Ha solo 18 anni ma ha classe da vendere e su di lui Torino e Fiorentina hanno scommesso parecchio, prendendolo in comproprietà. Non a caso il ragazzo è stato seguito a lungo dagli osservatori mandati a Podgorica e dintorni da Daniele Pradè , direttore sportivo del club viola. E non a caso la società granata ha subito acconsentito all’operazione non appena gli è stata proposta. D’altronde Marko Bakic , a detta di chi lo conosce bene, pare possedere davvero i cromosomi del campione, così come i suoi connazionali Jovetic e Vucinic . Cromosomi magari ancora in embrione ma pronti a sbocciare con il trascorrere del tempo e con l’acquisizione di quell’esperienza necessaria per ambire ai livelli più alti.

Ieri il talentuoso virgulto del Montenegro è arrivato a Torino per sostenere le visite mediche di rito, peraltro brillantemente superate. Un primo tuffo nella sua nuova realtà. Un po’ intimidito e ovviamente ancora frastornato per tutto ciò che gli è capitato nel giro di pochi giorni, non dimentichiamo che ha solo 18 anni, il ragazzo ha trascorso le sue prime ore italiane in compagnia del suo agente e dei dirigenti granata. Poco prima di partire per l’Italia ha confidato ai giornalisti montenegrini e ai suoi amici più stretti la gioia per l’opportunità che gli si è presentata davanti. «Sto vivendo un sogno. E’ tutto fantastico. Pensate che un giorno giocherò il derby contro Vucinic e parteciperò alla sfida contro l’altro mio idolo Jovetic. Incredibile».

Tuttosport