stampa

Bagarini Mondiali: l’ex viola Dunga coinvolto nello scandalo

Un affare da trecentomila euro al giorno. Vendita illegale di biglietti delle partite di Coppa. Come riporta «A Folha» di San Paolo la polizia brasiliana ha smascherato e bloccato la …

Redazione VN

Un affare da trecentomila euro al giorno. Vendita illegale di biglietti delle partite di Coppa. Come riporta «A Folha» di San Paolo la polizia brasiliana ha smascherato e bloccato la banda che, dall’inizio del Mondiale, effettuava del bagarinaggio illegale. Le forze dell’ordine hanno arrestato l’algerino Mohamadou Lamine-Fofana, la mente di questa iniziativa criminale e altre dieci persone. Ma la Polizia Civile vuole ascoltare, il più presto possibile, anche alcuni personaggi del mondo del calcio che potrebbero essere coinvolti in questo contorto piano criminale. Si tratta di una lista clamorosa. Con tanti protagonisti delle Seleçao del passato. Tra i nomi che circolano - scrive La Gazzetta dello Sport - ci sono quelli dell'ex Fiorentina Carlos Dunga, ex cittì della Seleçao e campione del mondo nel 1994, Jairzinho e Carlos Alberto campioni del mondo nel ’70 e Junior Baiano che ha preso parte con la nazionale verdeoro al Mondiale del ’98 e che avrebbe prestato uno dei suoi appartamenti a uno degli arrestati. Nessuno di questi personaggi, per il momento, è oggetto di accuse precise. Ma tutti dovranno spiegare perché, anche negli ultimi giorni, si sono trovati a stretto contatto con i protagonisti di questa truffa clamorosa. Dalle indagini non emergono soltanto nomi di ex calciatori. Nel mirino sono finiti altri due pezzi grossi. Si tratta di Roberto de Assis, fratello e manager di Ronaldinho e del padre di Neymar. (...)