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B. Ferrara scrive: “Voglia di stupire ancora, l’ambizione di Sousa l’ambizioso zen”

"Per Paulo Sousa è cosa rara tornare nel solito posto e sulla solita panchina. Solo al Videoton, in Ungheria, è rimasto al suo posto due anni di fila"

Redazione VN

"Sta per uscire Paulo Sousa 2, il sequel. E tutti si chiedono come sarà. Divertente e vincente come quello della prima parte dell’episodio 1? Depressivo come il finale, con quella caduta di sceneggiatura abbastanza inspiegabile? Già, la curiosità è tanta. Mancano poche ore alla prima uscita. La Fiorentina è ancora nelle sue mani. Oltre che in quelle di Freitas e Corvino, i suoi nuovi dirigenti con i quali ha già parlato a lungo, soprattutto di mercato.

(...) Per Paulo Sousa è cosa rara tornare nel solito posto e sulla solita panchina. Solo al Videoton, in Ungheria, è rimasto al suo posto due anni di fila. Poi un cambio dopo l’altro, anno dopo anno, fino all’arrivo in Italia, a Firenze, dove per un attimo ha pensato di lasciare, anche perché il legame con la proprietà si stava sfaldando, fino a quando Adv non è intervenuto garantendo al tecnico dei mutamenti organizzativi che gli dessero maggiore tranquillità e velocità operativa. Così Sousa è rimasto al suo posto, là dove lo attende una missione non facile: stupire ancora".

L'articolo integrale di Benedetto Ferrara su Repubblica in edicola oggi

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