La Gazzetta dello Sport parte da Tevez-Llorente per analizzare il rendimento dei reparti d'attacco delle big di Serie A, quasi tutti rinnovati ad inizio stagione. La coppia della Juve vince nel rapporto qualità-prezzo visto che come cartellino sono costati appena 9 milioni più bonus (lo spagnolo è arrivato a costo zero) e hanno segnato 35 reti in due. Decisamente meno azzeccato l'ingaggio di Osvaldo, comunque in prestito ad esborso quasi zero. Tra le altre la rosea giudica quasi tutti positivamente: la Roma ha azzeccato Gervinho, meno di 10 milioni per il cartellino, 8 reti in A e 3 in Coppa Italia. Poco convincente l’operazione Ljajic: una quindicina di milioni e prestazioni così così, al di là delle 6 reti in A. Recuperato però Destro, pagato 16 milioni nel 2012: 13 reti quest’anno, e tanti saluti ai gravi guai fisici della scorsa stagione. Sono costati molto al Napoli Higuain (40 milioni), Callejon (9 milioni) e Mertens: ma che operazioni! Benitez ha infatti in mano uno dei reparti più forti d’Europa: 50 reti in tre, fra campionato e coppe. Comincia a godere pure l’Inter con Icardi, mentre il Milan ha in Balotelli l’ultimo grande investimento offensivo. Infine, oscar della sfortuna alla Fiorentina, che di fatto ha avuto solo le briciole (per colpa di lunghissimi infortuni) da Rossi e Gomez.
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Attacchi a confronto: ai viola l’oscar della sfiga
La Gazzetta dello Sport parte da Tevez-Llorente per analizzare il rendimento dei reparti d’attacco delle big di Serie A, quasi tutti rinnovati ad inizio stagione. La coppia della Juve vince …
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