stampa

Aquilani rinato. E’ l’arma in più

E intanto cerca casa sul Ponte Vecchio…

Redazione VN

L’obiettivo, per il momento, è quello di abbassare la prospettiva. Scendendo cioè dalle tribune direttamente al campo, quantomeno in panchina. Per Alberto Aquilani potrebbe arrivare oggi la prima convocazione dopo l’infortunio rimediato in Nazionale, in avvio di stagione.

Il colpo grosso del mercato estivo, infatti, ha avuto modo di giocare soltanto uno spezzone di gara in campionato, prima di doversi fermare a causa di una tendinopatia achillea. Era la fine di agosto, del resto, quando Aquilani entrò in campo nell’esordio con l’Udinese. Un lancio di quaranta metri per il gol decisivo di Jovetic e tanta voglia, magari, di riprendersi la maglia azzurra con un’annata da protagonista a Firenze. In realtà, la gara giocata qualche settimana prima, a Berna in amichevole contro l’Inghilterra, aveva lasciato in eredità al centrocampista un problema al tendine d’Achille. Problema che di fatto ha prima costretto Aquilani ad accontentarsi di novanta minuti in panchina a Napoli, poi a uscire anche dal gruppo dei convocati.

I consulti, avvenuti anche all’estero, hanno inizialmente escluso il bisogno di un intervento chirurgico, ma comunque Aquilani ha dovuto continuare a lavorare a parte. Eppure, mentre qualche dubbio sulla resistenza fisica del giocatore è tornato ad aleggiare come sempre accaduto nel corso della sua carriera, Aquilani e la Fiorentina non si sono preoccupati più di tanto. Anche perché, nello specifico, gran parte dei problemi che hanno causato l’ultimo stop sono stati proprio dovuti a quella botta rimediata in Nazionale, a Ferragosto.

Adesso, finalmente, l’attesa sembra terminata. Dopo gli ultimi progressi Aquilani è riuscito anche ad allenarsi con il gruppo con una certa regolarità, e oggi potrebbe arrivare la prima convocazione dopo quasi due mesi d’assenza. Non dovesse capitare proprio a Verona, almeno domenica prossima contro la Lazio, potrebbe arrivare il momento per cambiare di nuovo prospettiva. Stavolta, però, osservando e dirigendo il gioco in mezzo al campo.

Curiosità a margine: pare che Aquilani e la moglie Michela Quattrociocche stiano cercando una casa da acquistare nei pressi di Ponte Vecchio. La conferma che Alberto non ha scelto la Fiorentina come trampolino di lancio, ma al contrario come punto di arrivo.

La Nazione