Alcuni passaggi dell'intervista di Giancarlo Antognoni a La Gazzetta dello Sport:
stampa
Antognoni: “Bonaventura può diventare mio erede”
Alcuni passaggi dell’intervista di Giancarlo Antognoni a La Gazzetta dello Sport: L’altra sfida ha come sfondo la «sua» Firenze. «Vorrei insegnare ai bambini a divertirsi inseguendo un pallone. L’idea …
L’altra sfida ha come sfondo la «sua» Firenze.
«Vorrei insegnare ai bambini a divertirsi inseguendo un pallone. L’idea è quella di creare un’Accademia del calcio con strutture in tanti quartieri della città. Pensate che bello scoprire un altro Antognoni».
Guardando alla nostra serie A chi è il suo erede?
«Mi sono rivisto nel primo Kakà, penso di avere molti punti in comune con Aquilani e mi piacerebbe che Bonaventura completasse il suo percorso di crescita diventando un grande numero 10».
Razza in via di estinzione.
«Gli allenatori italiani non amano il trequartista. I giocatori di talento diventano seconde punte alla Cassano o attaccanti esterni tipo El Shaarawy. Ci vorrebbe più coraggio. I 10 sono sinonimo di calcio spettacolo».
Tre campioni per i quali pagherebbe volentieri il prezzo del biglietto?
«Messi e Cristiano Ronaldo. Poi, ho un debole per Pjanic».
© RIPRODUZIONE RISERVATA