Angela Merkel dixit: “Gomez forte ma fragilino”

Fra e zampe d’oca c’è un esercito di volatili che volteggia intorno alla Fiorentina e nello specifico a Mario Gomez, che nella scivolata-scontro con Albiol si è procurato una lesione di primo grado al legamento mediale collaterale del ginocchio sinistro. Niente di particolarmente grave, eppure il prudente comunicato della Fiorentina ha generato un’onda d’urto emotiva che si ricollega al recupero infinito dopo il trauma all’altro ginocchio (15 settembre, rientro in campionato il 15 febbraio).

LA NOTIZIA dei "7 giorni di riposo prima di un nuovo controllo clinico e radiologico" ha perciò scavalcato il confine del concetto medico per essere decifrata come un segnale definitivo del destino. Si può forse combattere la jella? O magari c’è una fragilità nascosta che pilota i guai fisici di Gomez, come perfino Angela Merkel ha ricordato al premier Renzi dopo la consegna a Bruxelles della maglia numero 33? "Mario è forte, ma fragilino", avvertì la Cancelliera innescando manipolazioni con i metalli a disposizione e furtivamente anche con qualcos’altro (...).

Angelo Giorgetti - La Nazione