Piccole certezze arrivano nel frattempo da Milano: ieri i fratelli Della Valle erano nella stessa città e hanno trovato il modo di incrociarsi dopo un periodo di contatti telefonici. A voce certe cose si decidono meglio, ma sulla scelta dell’allenatore resta il mezzo mistero di un confronto ancora fitto, articolato, addirittura cauto viste le ricadute strategiche (per la squadra) e popolari (per i tifosi che aspettano un segnale). Unica base sicura: la scelta viene considerata determinante per i prossimi anni, da qui l’esigenza di puntare sul sicuro e rimandare, se necessario, l’ok per l’approccio definitivo. L’unico contatto vero c’è stato con Ranieri, il resto sono idee che all’esterno lasciano spazio a esercizi di fantasia senza fine. E se la contestazione di una parte della curva Fiesole ha fatto prendere alla proprietà un periodo di riflessione più lungo sul conto di Ranieri, i Della Valle hanno comunque apprezzato il modo in cui l’allenatore ha gestito la propria immagine nelle uscite «pubbliche» e i messaggi ai tifosi. (...)
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Andrea e Diego, incontro a Milano
L’unica pista vera per l’allenatore è…
La Nazione
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