Alonso, batti il cinque!

Cinque anni di contratto. Un sostanzioso aumento nell’ingaggio e la consapevolezza di essere ormai uno dei punti di forza di questa Fiorentina. Marcos Alonso, 25 anni da compiere a fine dicembre, arrivato a Firenze nella stagione 2013/14 è a un passo dal tanto atteso rinnovo.

Lo spagnolo, il cui contratto con la Fiorentina è in scadenza a giugno 2016, nelle ultime settimane ha incontrato a più riprese i dirigenti viola insieme al padre che domenica sera era a Genova dove, dopo una cena a base di pesce, ha assistito in tribuna alla vittoria contro la Sampdoria. La firma ancora non c’è stata, ma è davvero questione di giorni, per quello che appare come un vero e proprio colpo di mercato messo a segno dalla società visto l’importanza che Marcos ha ormai assunto nella formazione di Sousa. Un rendimento costante e in continuo miglioramento quello dello spagnolo che in questa stagione ha segnato anche 2 gol e fornito altrettanti assist ai compagni oltre ad essere stato (prima dell’infortunio) il giocatore in assoluto più impiegato della rosa.

Momento d’oro insomma per Marcos che adesso aspetta solo la chiamata in Nazionale per completare il suo processo di maturazione iniziato tra lo scetticismo generale due estati fa quando si presentò a Moena promettendo ai tifosi viola di restituire un giorno quella Coppa Campioni che suo nonno Marcos Alonso Mendoza aveva «rubato» (così ammise il biondo spagnolo) alla Fiorentina nella storica finale del 1957 giocata al Bernabeu. Fisico possente, grande facilità di corsa, Alonso è migliorato tantissimo da quando è arrivato a Firenze. Sia Montella che Sousa hanno lavorato sulle sue mancanze tattiche finendolo per schierare anche in posizione di centrale difensivo in una difesa a tre, ma il suo ruolo naturale resta quello sulla fascia.

Quello di Alonso comunque non è l’unico prolungamento di contratto su cui la dirigenza viola sta lavorando. Su tutti Mati Fernandez che ha praticamente già firmato per altri due anni (si aspetta solo l’annuncio) e Matias Vecino che pur non essendo in scadenza vedrà l’ingaggio rivisto e adeguato al suo nuovo valore di mercato. Segnali verso giocatori importanti per il presente e il futuro di questa Fiorentina. Dove, invece, verrà valutata più avanti la posizione di Facundo Roncaglia. Anche l’argentino è in scadenza di contratto e un suo rinnovo potrebbe essere legato al mercato di gennaio. Se la Fiorentina dovesse riuscire ad acquistare due centrali (uno subito pronto, Lisandro è in pole, e uno da far crescere) ecco che la posizione di Roncaglia non sarebbe più così scontata. (...)

Ernesto Poesio - Corriere Fiorentino