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Allarme viola in difesa per l’Empoli: c’è il nodo delle convocazioni in nazionale

Nel reparto arretrato viola in pochi non sono stati convocati con le nazionali. Si ripropone il problema della coperta corta

Redazione VN

Sul Corriere dello Sport-Stadio, Alessandro Rialti parla della coperta corta in difesa della Fiorentina. In vista del mercato del gennaio Rogg e Pradè hanno individuato alcuni obiettivi come Lisandro Lopez del Benfica e Oikonomou del Bologna. Il campionato, però, è alle porte e il derby con l'Empoli non sarà affatto una passeggiata. Sousa, di solito, preferisce far giocare chi non è stato "risucchiato" dalle convocazione delle rispettive nazionali, ma in questo caso le assenze nel reparto arretrato sono notevoli. Quello che rischia più degli altri di saltare il match di ripresa-campionato è Facundo Roncaglia. L’argentino infatti potrebbe rientrare addirittura il prossimo venerdì, quindi con l’Empoli praticamente alle porte. Mercoledì torneranno poi Astori e Tomovic. E Tatarusanu in porta a Bologna con la Romania martedì. Di fatto del gruppo-titolare resteranno a Firenze, e quindi si alleneranno con Paulo Sousa, soltanto il neo-capitano Gonzalo Rodriguez, il quasi neo-contrattizzato Alonso e Manuel Pasqual, neo-battagliero costretto a lottare per riprendersi la fascia estrerna sinistra e la fascia al braccio. Tre difensori, niente di più, almeno quelli che non lasceranno Firenze in questi giorni.

Sousa ha, quindi, due possibilità: 1) utilizzare anche chi ha saltato la preparazione in gruppo e ha magari dovuto viaggiare; 2) inventarsi qualcosa con i giocatori a disposizione. Una cosa è certa, al portoghese non manca certo la fantasia. La cosa certa è dietro tutto ruoterà intorno a Gonzalo Rodriguez. Se la Fiorentina contro l'Empoli giocherà con il 4-3-3, nella posizione di centro-destra può giocare solo Tomovic (anche se non si è allenato) oppure un esterno falsamente difensivo, ovvero Kuba, piuttosto di Bernardeschi (il polacco, però, ha rimediato un problema muscolare contro l'Islanda venerdì sera). Due i soli due centrali possibili (senza ricorrere ai nazionali): proprio Gonzalo con Alonso spostato al centro, ruolo che non gli è naturale ma che Sousa gli ha fatto provare in diverse occasioni.

A sinistra la candidatura di Pasqual è sicuramente la più forte. A meno che... Sousa non faccia una rivoluzione nella rivoluzione. L’idea gli gira da tempo nella testa e, seppur per rapidi esperimenti, l’ha già messa in campo. Ovvero quella di utilizzare un centrocampista come difensore. I candidati sono fondamentalmente due, Souza e Badelj. Ma è proprio il primo che potrebbe diventare la proposta più tosta in vista della gara contro l’Empoli. D’altra parte lo spagnolo come centrocampista ha trovato un sacco di difficoltà, la voglia di verificarlo come centrale aggiuntivo da tempo si agita nella testa di Sousa. E considerato tutto anche Badelj, una-tantum, potrebbe fare il falso-centrale.