Alla scoperta del “metodo Pioli”, dove la dieta viola fa la differenza

"La prima settimana di ritiro è una delle più importanti per la stagione di tutte le squadre: sull'edizione odierna de Il Corriere dello Sport troviamo un approfondimento su alcune delle metodologie di preparazione utilizzate dallo staff della Fiorentina capitanato da Stefano Pioli. In particolare, ci si sofferma sulla questione della dieta. Ogni calciatore, di ritorno dalle vacanze estive, viene pesato in modo costante, prima e dopo ogni allenamento per controllare i liquidi accumulati nel periodo di inattività che vengono smaltiti rapidamente con la ripresa dell'attività. Ad esempio, se un calciatore pesa 80kg e ne perde due dopo un allenamento, questi chili verranno ripresi bevendo molto e mangiando frutta e verdura per evitare la disidratazione, regola fondamentale e consigliata dai medici. Se un giocatore dovesse presentarsi in sovrappeso, la dieta non andrebbe ad incidere sulla parte grassa - quindi con l'eliminazione della pasta o della carne, alimenti indispensabili invece in questa prima fase - ma su quella liquida. Il menù è già stato fissato e non incide sulla parte grassa, che richiede anche più tempo per essere smaltita.