UN’ALTRA VOLTA a Moena. Un’altra giornata accanto alla squadra, per studiarla da vicino, abbracciarsela e coccolarla. Andrea Della Valle è stato di parola e dopo il blitz in Trentino della scorsa settimana, oggi tornerà nel ritiro viola. Si presenterà al campo, il numero uno della società, per assistere con orgoglio ai ‘lavori in corso’ di Montella che in attesa della chiusura della campagna acquisti-cessioni, sta plasmando la squadra del futuro.
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Adv torna a Moena
Il Patron parlerà con Ljajic
Della Valle si presenterà a Moena per salutare il gruppo prima di partire per le sue vacanze. La Fiorentina, il patron, la rivedrà direttamente a Firenze, il 20 agosto per la presentazione della stagione e aspettare con Gomez e compagni con ansia il debutto in Europa League che arriverà 48 ore più tardi (giovedì 22).
MA IL BLITZ di oggi a Moena, di sicuro, non si fermerà alle strette di mani, agli ‘in bocca al lupo’ e al prevedibile bagno di folle che come la settimana scorsa circonderà la giornata in Trentino di ADV. Il numero uno del club, infatti, proprio come accadde un anno fa con Jovetic, cercherà di capire meglio come potrà esaurirsi la vicenda Ljajic. Certo, la trattativa vera e proprio rimane nelle mani del presidente Cognigni che non parlerà con il manager del giocatore, Ramadani, prima della prossima settimana. E la trattativa, ormai lo si è capito, appare tutt’altro che facile. Così anche uno scambio di battute (fra prese di posizioni, promesse e altro) tra Della Valle e Ljajic potrebbe rivelarsi prezioso per dare alla vicenda una direzione più precisa.
IL PROBLEMA LJAJIC, d’altra parte, sembra essersi arenato soprattutto sulla questione clausola-rescissoria. Ammettendo infatti che la Fiorentina accetti (decisione comunque molto difficile) di accontentare le pretese economiche del giocatore sul rinnovo del contratto, rimane da affrontare la grana dell’entità della clausola rescissoria con la società viola decisa a puntare su un importo elevato (non meno di 15 milioni di euro), mentre il manager del serbo punterebbe su una liberatoria meno ingombrante, fra i 10 e gli 11 milioni. Senza dimenticare che il Milan continua a puntare forte sul viola. Un anno fa proprio a Moena, ADV strinse quel patto con Jovetic, rispettato alla fine della stagione con l’addio di Jo Jo alla maglia viola senza ‘frizioni’. Oggi potrebbe verificarsi una situazione simile con Adem Ljajic.
Riccardo Galli - La Nazione
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