ADV presidente? Cambierà poco

Interessante punto della situazione da parte di Angelo Giorgetti su La Nazione sull'assemblea dei soci di casa Fiorentina e sulle possibili novità. Tutto è slittato alla prossima settimana per impegni all'estero di Mario Cognigni. Il presidente esecutivo rimarrà tale anche nel caso in cui Andrea Della Valle tornasse ad essere "presidente" (ma pare sia ancora indeciso). La «nomina» di ADV avrebbe quindi solo un effetto formale e di impatto per i tifosi, che lo riconoscono come il tassello più appassionato della proprietà. Ogni atto finanziario, compresi i costi dei cartellini e l’onere dei contratti, dovrà comunque essere approvato da Cognigni che, anzi, è destinato ad ampliare le sue competenze. Il braccio destro dei Della Valle è infatti sempre più coinvolto anche nelle operazioni di mercato e non è un caso che il primo contatto con Pozzo per Cuadrado sia già avvenuto proprio con la sua mediazione. La Fiorentina è arrivata a offrirne 15 per la metà del giocatore, l’Udinese ora deve dare una risposta.

E’ ufficiale nel frattempo - continua La Nazione - l’addio allo sponsor Mazda, che resterà solo come partner tecnico (fornitura parco auto allargata anche al settore giovanile). L’accordo con uno sponsor di «peso» — il marchio giapponese versava 4 milioni all’anno — è uno dei problemi viola. L’ufficio incaricato viene descritto in contatto con tre potenziali partner, e se son soldi fioriranno.

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