stampa

Addio a Mondonico, il mister anticonformista: quanto amore per la Fiorentina

Nel 2004 una felice congiunzione astrale gli regalò l'occasione unica di allenare la squadra amata da sempre

Redazione VN

Emiliano Mondonico nel calcio è stato tre cose: un attaccante estroso ma discontinuo, un grande allenatore e un tifoso della Fiorentina. Nel 2004 una felice congiunzione astrale gli regalò l'occasione unica di allenare la squadra amata da sempre. Otto anni prima, prima della finale di Coppa Italia del '96 tra la sua Atalanta e Fiorentina, ai giornalisti diceva divertito che comunque fosse andata avrebbe vinto lo stesso. Quando arrivò a Firenze sembrava un bambino a Eurodisney, con l'entusiasmo dell'esordiente nonostante avesse 57 anni.

La situazione sul campo era molto difficile e come Mondonico a rivoltare come un calzino squadra e situazione non si è mai capito. Il capolavoro andò in scena nello spareggio con il Perugia. Qualcosa nel rapporto con la dirigenza s'incrinò la stagione successiva. Il rinnovo pareva una formalità e tardava ad arrivare, perché qualcuno si era invaghito di Delneri. Alla fine Mondonico indispettito firmò in bianco, ma fiutando diffidenza. Dopo un buon pareggio a Udine si dimise tra lo stupore generale. Ovviamente da allenatore, non da tifoso. Lo scrive il Corriere Fiorentino.

http://www.violanews.com/stampa/ferrara-scrive-ciao-mondo-un-cuore-viola-pane-e-salame/

http://www.violanews.com/stampa/di-livio-mondonico-uomo-daltri-tempi-quella-volta-che-porto-salame-per-tutti-negli-spogliatoi/