Questione di giorni, poi partirà anche la campagna abbonamenti per la nuova stagione della Fiorentina. E nonostante il clima non sia propriamente di festa, il club viola proverà a invogliare i tifosi con promozioni ad hoc e presumibilmente con prezzi accattivanti. Difficile immaginare rincari (di fatto la Fiorentina non ritocca il costo degli abbonamenti da due stagioni) anche e soprattutto in virtù di quelli che sono stati i numeri della scorsa annata.
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Abbonamenti, novità in arrivo
Previste promozioni e niente rincari
D’altronde l’obiettivo della società resta quello di provare a migliorare, o almeno a non peggiorare, i 13.024 abbonamenti dell’anno scorso. Rispetto all’ultima campagna abbonamenti, cominciata ufficialmente l’anno scorso il 7 luglio, la grande novità dovrebbe comunque essere rappresentata dall’eliminazione delle barriere sul terreno di gioco, a cominciare dai settori della tribuna e della maratona. Ed è per questo che la Fiorentina è ancora in attesa del via libera da parte della Sovrintendenza, anche perché molti posti, se le barriere dovessero davvero essere eliminate, potrebbero cambiare di valore. Un posto a pochi metri dal terreno di gioco, in pratica senza il vetro divisorio, potrebbe avere infatti un prezzo diverso rispetto al passato.
Sarà perciò la prossima settimana il momento buono per dare il via ufficiale alla campagna abbonamenti, ed evidentemente anche per testare da vicino quale sia il reale rapporto attuale tra i tifosi e la società. Al di là dei colpi di mercato che potranno attirare o meno gli appassionati, è indubbio che, oggi come oggi, i rapporti tra la Fiorentina e la sua gente siano piuttosto freddi, e non a caso sui social network è anche partita una sorta di contestazione virtuale che potrebbe manifestarsi in occasione della presentazione ufficiale della nuova maglia. Niente che possa essere verificato, come sempre di fronte ai tam tam sui social network, ma pur sempre il sentore di una certa insofferenza, che rappresenta poi il maggior rischio per la campagna abbonamenti. “E’ molto difficile, in questo momento, poter fare previsioni sugli abbonamenti – racconta Filippo Pucci, dal centro coordinamento viola club – anche perché sarà una campagna abbonamenti condizionata dal mercato. Il rischio di fare meno tessere della scorsa stagione esiste, ma la Fiorentina non se lo può permettere, quindi mi auguro che il trend possa essere invertito”.
“Prezzi e incentivi potranno aiutare – la tesi di Walter Tanturli, ATF – il problema è che il tifoso viola vive costantemente con una spada di Damocle sulla testa. La stessa vicenda Behrami è emblematica. Comunque sia l’anno scorso la gran parte delle vendite avvenne a ridosso dei termini.
Sia per la prelazione dei vecchi abbonati, sia per le nuove tessere, ecco perché è impossibile fare previsioni. Certo che se si tiene di conto la crisi e la disaffezione della scorsa stagione, c’è seriamente il rischio di peggiorare la quota dell’anno scorso”.
Tommaso Loreto - La Nazione
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