Non puoi comandarle o prevederle. Al limite tentare di gestirle, senza farti travolgere. La potenza delle emozioni - scrive La Gazzetta dello Sport - rischia di turbare più del previsto: cavalcarle senza farsi trascinare via, oggi, per i giocatori viola sarà una sfida difficile quanto quella del campo. La gara di Udine non potrà mai essere come le altre. Una trasferta dolorosa e tormentata: nonostante tutto, compresa l’organizzazione del viaggio e l’albergo (dal «Là di Moret» all’hotel «Astoria»), sia cambiato rispetto a quel tragico 4 marzo. Giorno che si è portato via con sè Davide Astori. Impossibile a priori capire le sensazioni del gruppo. Una cosa invece è certa. La forza e la compattezza trovata dal pianeta viola dopo quanto accaduto al proprio capitano ha dell’incredibile.
stampa
A Udine trasferta dolorosa, ma la Fiorentina si è ricompattata
Udine riabbraccia la Fiorentina dopo la tragedia del 4 marzo
Capitolo Udinese. Sei sconfitte di fila sono il pesante macigno con il quale i bianconeri si presentano alla sfida con la Fiorentina. Il record peggiore è di sette k.o. e risale alla stagione ’61-’62 quando proprio i viola inflissero la settima delusione nel vecchio stadio Moretti.
http://www.violanews.com/news-viola/fiorentina-rebus-formazione-quanti-dubbi-dal-centrocampo-in-avanti/
http://www.violanews.com/stampa/udinese-fiorentina-sembra-fantascienza-obiettivo-settimo-posto/
© RIPRODUZIONE RISERVATA