A passo di Cuadrado, domani il vertice con Andrea Della Valle

L’incontro più atteso è fissato per domani nel primo pomeriggio. Andrea Della Valle e Juan Cuadrado si siederanno uno di fronte all’altro per cercare di trovare una soluzione alla telenovela dell’estate. Il patron (salvo slittamenti dell’ultimo momento) domattina sarà ai campini per assistere alla prima delle due sedute di allenamento in programma, pranzerà col gruppo e successivamente incontrerà Cuadrado e il suo manager Lucci.

Fino a quel momento ovviamente, tutte le ipotesi sul futuro del colombiano restano aperte, ma le indiscrezioni che filtrato dalla società viola sono positive. Il grande sogno del colombiano infatti è giocare con Messi e Neymar al Camp Nou, ma in questo momento il Barcellona non pare disposto a staccare un assegno da oltre 40 milioni.  Col Barça in stand-by le possibilità di convincere Cuadrado a restare in viola almeno un altro anno sono dunque in crescita, anche perché l’ipotesi di giocare in Premier al Manchester United pare non accendere l’entusiasmo del giocatore.

La Fiorentina per altro ha pronto per Cuadrado un contratto molto più ricco rispetto all’attuale (da 600mila euro passerebbe a 2 milioni netti) e una clausola rescissoria (che difficilmente supererebbe i 30 milioni) che lo possa liberare già la prossima estate.

L’umore di Juan poi è un altro indicatore di serenità. Il colombiano ieri ha fatto gli straordinari, ma nonostante la stanchezza per il jet leg, ha riso e scherzato come in una giornata qualunque. L’unico momento di tensione Cuadrado l’ha avuto appena uscito di casa: già alle 9 del mattino infatti, ad attenderlo sotto casa sua ha trovato uno stuolo di cronisti, a caccia di dichiarazioni, ovviamente cadute nel vuoto.

Al Centro Sportivo si è dedicato a test atletici e a un primo, lieve allenamento sul campo, insieme al gruppo (capitanato da Aquilani) che per vari motivi non aveva seguito la squadra in Sudamerica. La giornata è proseguita con una chiacchierata con il direttore operativo Macia e le visite mediche di rito all’ospedale di Careggi, mentre nel pomeriggio il colombiano è stato il primo ad arrivare al Centro Sportivo viola (la convocazione era per le 17, ma lui ha varcato l’ingresso già alle 16) per la seconda seduta della giornata. Oggi pomeriggio rivedrà il resto dei compagni e soprattutto farà due chiacchiere con Montella: l’opera di convincimento viola, passa anche dalle parole dell’Aeroplanino.

Corriere Fiorentino