L'ex portiere della Fiorentina Sebastien Frey protagonista assoluto di questa quarantena forzata con varie dirette Instagram sul suo profilo. Tema di oggi le prime fasi della sua carriera:
social
Frey: “Per il calcio ho lasciato casa a 11 anni. Devo molto a Mazzola, quel pranzo con Zenga…”
Le parole dell'ex gigliato
La Fiorentina è stata come una donna per me, puoi cambiarne tante ma quando ti trovi bene rimani legato a vita. Pensando al passato, grazie al lavoro e al duro sacrificio, sono riuscito a realizzare il mio sogno di sfondare nel calcio. Da bambino sono andato via di casa ad 11 anni per poter studiare ed allenarmi. Sacrificio grandissimo ma era quello che volevo. A 14 anni sono entrato in convitto mentre a 17 ho esordito in Ligue 1 con il Cannes. Non molti lo sanno ma il mio scopritore è stato Sandro Mazzola che mi fece seguire spesso. Ricordo che una volta venne Walter Zenga in Francia per parlare con me e mio padre. È stato strano perchè io non parlavo italiano e lui non parlava francese, avevo tante richieste ma scelsi l'Inter per la storia.
https://www.violanews.com/calciomercato/france-football-fiorentina-su-bellegarde-per-i-viola-e-il-sostituto-di-pulgar/
© RIPRODUZIONE RISERVATA