Una domenica tranquilla in attesa di recarsi alle urne e di seguire la partita da casa è stata sconvolta da una notizia drammatica. La scomparsa improvvisa di Davide Astori che la Fiorentina ha comunicato tramite il proprio sito ufficiale pochi minuti prima di mezzogiorno. Ancora non sono state rese note le cause del decesso e la società si è trincerata dietro un generico "malore" e non vogliamo ora andare oltre.
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Una notizia sconvolgente: povero Astori. Fiorentina nel dramma
La Fiorentina perde il suo capitano in maniera drammatica, la mattina dal partita di campionato che ovviamente non verrà giocata. Vediamo insieme chi era Davide Astori
Vogliamo intanto a nome personale e di tutta la redazione esprimere le più sentite condoglianze alla moglie di Davide e ai bambini e ricordare chi era Davide Astori, un ragazzo acqua e sapone senza grilli per la testa, sempre disponibile e gentile. Ci mancherai e soprattutto mancherai alla tua famiglia e ai compagni di squadra che perdono il Capitano, ma soprattutto una brava persona.
Nato a San Giovanni Bianco, il 7 gennaio 1987 Astori aveva iniziato a giocare nel Ponte San Pietro, una squadra legata del Milan che lo aveva integrato nella primavera. Nel 2006-2007 inizia la carriera da professionista in prestito al Pizzighettone, poi alla Cremonese in Serie C1. Nell'estate 2008 viene acquistato in comproprietà dal Cagliari squadra nella quale resterà fino al campionato 2013/14. A luglio 2014 il salto di carriera alla Roma dove resta un sol anno prima di approdare alla Fiorentina dove, come sapere era diventato il capitano dopo l'addio di Gonzalo Rodriguez.
Astori faceva parte della Nazionale italiana con cui aveva giocato 14 partite.
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