Il mister della Fiorentina Paulo Sousa è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium: "E' stata una vittoria difficile. Nel primo tempo potevamo chiudere la partita. Abbiamo creato occasioni. Se chiudevamo la partita nel primo tempo, potevamo gestirla meglio. Non ho niente da dire sull'arbitraggio, cerchiamo sempre di continuare a creare più dell'avversario. E' sempre difficile creare molto, la nostra proposta di calcio è creare tante occasioni da gol. Quando ci riusciamo si può vincere. Dobbiamo continuare a crederci e vittoria dopo vittoria andremo lontano. Formazione iniziale? Per me è una questione di uomini, poi di equilibri. Con un tridente cerchiamo di avere diverse linee di attacco, sappiamo che ci costa molto e abbiamo tanti giocatori con determinati profili. Oggi abbiamo cercato di inserirli da subito e la scelta ha avuto successo. Due attaccanti? Le caratteristiche delle punte sono molto diverse, questa squadra ha iniziato a lavorare su una base di una punta sola perché abbiamo capacità di controllo del gioco migliore. Dobbiamo dare continuità a certe dinamiche per avere più alternative possibili".
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Sousa: “Potevamo chiuderla nel primo tempo. In attacco ci sono diverse soluzioni”
Così Paulo Sousa alla fine del match: "Dobbiamo crederci sempre e cercare sempre la vittoria"
Le sue parole a Sky: "Al gol di Babacar ho visto tutti i ragazzi della panchina andare ad abbracciare i compagni e questa è stata l'immagine più bella di stasera. Bernardeschi sta crescendo tantissimo, ha molta capacità di analizzare le azioni. Lui è il nostro futuro. Secondo me il suo futuro è in una posizione più interiore, non è una mezza punta, ma ha bisogno di spazi esterni per le transizioni. Tante volte la nostra linea difensiva non riesce ad accompagnare la manovra, abbiamo spinto tanto nel primo tempo per gestirla meglio, ma purtroppo non abbiamo chiuso subito. Non è questione di numero di punte, ma di possesso palla".
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