Pioli: “Dal campo non ho visto il fallo di Vitor Hugo. Via da San Siro consapevoli, possiamo toglierci soddisfazioni”

Al Salotto Viola su Italia 7 è intervenuto l'allenatore della Fiorentina Stefano Pioli che ha parlato dalla splendida cornice di Piazza Signoria come testimonial di Corri la Vita: "L'anno scorso l'evento cadde il giorno di Fiorentina-Atalanta 1-1 (viola ripresi in pieno recupero da Freuler n.d.r.), quest'anno giocheremo nuovamente con l'Atalanta e speriamo vada meglio".

Sulla beffa di ieri: "Oggi ho ritrovato la squadra, abbiamo visto quante cose buone abbiamo fatto nonostante qualche errore sia stato commesso. L'Atalanta sarà un avversaria per il nostro cammino, ma abbiamo già la testa alla sfida di domenica". Dalla panchina ti sei reso conto del rigore? "Onestamente no, ho visto la palla partire dal piede di Candreva e non un cambiamento di traiettoria. L'azione poi è proseguita con Pezzella ed Edimilson, i giocatori dell'Inter si sono lamentati. Abbiamo dimostrato ieri di avere personalità al cospetto di un avversario forte in un grande stadio. Da questa partita usciamo con tante consapevolezze". La mossa Mirallas: "Abbiamo tanti attaccanti esterni. Chiunque giochi tra lui, Chiesa, Pjaca ed Eysseric non cambia la nostra filosofia di gioco, giochiamo per essere offensivi. Per reggere tre attaccanti serve compattezza e sacrificio, non stiamo rischiando tanto quindi significa che stiamo trovando gli equilibri".

Sui singoli: "Lafont è stato impegnato molto, in alcune scelte deve migliorare ma spesso ci venivano a pressare alti. Dobbiamo insistere su questa strada, abbiamo attaccanti rapidi e costruire da dietro è molto importante per metterli nelle migliori condizioni. Simeone? Lotta per la squadra, mette in campo le sue caratteristiche di generoso, deve continuare così. E farà più gol dell'anno scorso. Veretout? A volte ci siamo fatti prendere alle spalle dei centrocampisti, ma è il modo di difendere della squadra. Lui è contento di giocare lì ma ha caratteristiche diverse da Badelj e ci può dare più soluzioni nella fase di costruzione. Chiesa? Porta in campo la sua determinazione, sta crescendo tantissimo e sprona i compagni, e sta iniziando a prendersi le responsabilità".

Infine Pioli conclude: "Bisogna essere consapevoli che tutto passa dal lavoro quotidiano. Ho un gruppo di ragazzi responsabili, consapevoli ed onorati di vestire questa maglia. Davide poi rimane uno stimolo per noi, dobbiamo continuare così. Il campionato è lungo ma possiamo toglierci soddisfazioni".

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