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La pagliuzza e la trave. Così la Lega sulla fascia da capitano

La Lega ha annunciato che dalla prossima partita punirà il mancato rispetto della fascia da capitano unica. La nostra proposta

Saverio Pestuggia

Vi è mai capitato di entrare in una casa in cui nessuno mette piedi da anni? Forse sì, ma nel caso contrario vi garantisco che la trovereste completamente sporca, piena di polvere e ragnatele, magari con animaletti che l'hanno eletta a propria dimora abituale. Allora se vi venisse voglia di sistemare al meglio che ne so... un quadro che è rimasto attaccato un po' storto su di una parete vi comportereste proprio come stanno facendo ora i responsabili della Lega Calcio con la fascia da capitano. Guardereste la pagliuzza e non la trave.

Con tutti i problemi che attraversa il calcio italiano che vanno dalla mancata convocazione ai Mondiali di calcio dopo tempo immemore, a società che falliscono a catena soprattutto nelle serie inferiori, per continuare con il malumore degli appassionati per lo spezzatino quest'anno anche televisivo che costringe i tifosi a slalom giganti attraverso formule di abbonamento a più piattaforme televisive ecco che i responsabili si arroccano dietro un'astrusa uniformità del regolamento delle divise di gioco che improvvisamente per via degli articoli 11 e 13 diventano inderogabili: “Il capitano deve portare, quale segno distintivo, esclusivamente una fascia fornita dalla stessa Lega” tuonano i grandi capi e poi ancora “In caso di violazioni i club saranno segnalati ai competenti organi di giustizia sportiva”.  I gesti di ribellione come quelli di Daniele De Rossi, Alejandro Gomez e German Pezzella dalla settimana prossima verranno sanzionati.

La Fiorentina non retrocede all'idea di ricordare il suo capitano Davide Astori davanti ad un'idea nata chissà da chi e chissà perché. E fa bene. Noi appoggiamo in pieno la battaglia della società viola e di German Pezzella che non vuole far sfoggio di una fascia alla moda contenente qualche segno dal significato particolare. Lui e la Fiorentina vogliono continuare a onorare la memoria di Davide con un piccolo gesto. Memoria che il calcio intero ha saputo e voluto omaggiare nel giorno del suo funerale e che ora viene sepolta sotto le scartoffie di un regolamenti di disciplina mai applicato e adesso rispolverato.

Sono proprio curioso di vedere se il Giudice Sportivo dopo la prossima partita avrà o meno il buon senso di capire le motivazioni di Pezzella e lancio qui una proposta a tutte le società di Serie A: nella prossima partita adottate come fascia unica quella con la scritta DA13 indossata da Pezzella e poi staremo a vedere come si comporteranno in Lega.

Continueranno a togliere le pagliuzze dalla loro sede oppure sposteranno le travi? Chissà, provare per credere.