Uno dei punti fermi della nuova Fiorentina è sicuramente quello rappresentato dalla sua retroguardia, composta per lo più da elementi che facevano parte della rosa gigliata già nello scorso anno. Come scrive il Corriere dello Sport, grazie alla presenza di Milenkovic sulla destra, il pacchetto difensivo viola sarà in grado di passare durante le partite da una linea a quattro a quella a tre e viceversa, un aspetto, questo, molto utile per Stefano Pioli e la sua visione di gioco. Sempre sul quotidiano sportivo, si fa riferimento al mercato legato proprio al reparto arretrato. Gli arrivi di Ceccherini e Hancko, insieme al ritorno di Kevin Diks, hanno concesso importanti alternative al tecnico, mentre il giovane Hristov e Maxi Olivera sono in attesa di una sistemazione. Se per il centrale bulgaro si profila una partenza in prestito (Cremonese?), per quanto riguarda il terzino uruguaiano si è rifatto vivo il Penarol, guidato da Diego Lopez che già lo aveva cercato ai tempi del Cagliari.
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In attesa degli ultimi colpi, Pioli lavora sulle certezze: una difesa mobile
Il tecnico viola punta molto su una retroguardia capace di cambiare aspetto nel corso della gara, aspettando che il mercato gli dia una mano
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