Ferrara scrive: “Mercato strano e senza lampi, a centrocampo tanti rischi”

Sulle pagine de La Repubblica, Benedetto Ferrara parte da un presupposto parlando del mercato viola: tutto è andato un po' meglio rispetto a dodici mesi fa, quando si trattava solo di incassare tanto per spendere meno e non sempre bene. I migliori sono rimasti ed ovviamente la squadra ne trarrà beneficio. Il giornalista si sofferma poi sulla nuova linea mediana viola: "Di sicuro salta agli occhi il puzzle di centrocampo, dove il tecnico dovrà lavorare duro per trovare la quadra. L’addio di Badelj era noto da mesi, ma non è questo il punto, ma semmai il fatto che i mercanti non abbiano pensato a sostituire il regista, un po’ perché non è facile, un po’ perché quelli bravi costano, un po’ perché nella logica di una squadra molto offensiva (in teoria) forse se ne può (secondo qualcuno) fare a meno. Norgaard è chiaramente un affare low cost, che però magari ci sorprende, chissà. Mettere lì davanti Veretout porta con sé i suoi rischi, ma di rischi ce ne sono molti, calcolando il numero di giocatori arrivati qui per rilanciarsi dopo stagioni molto deludenti".

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