Presente ad un evento organizzato dal Museo del Calcio, Ze Maria ha risposto così alle domande dei giornalisti presenti, tra cui Violanews.com:
dagli inviati
Ze Maria: “Viola non era Vlahovic-dipendente. Piatek e Cabral? Vi dico la mia”
Le parole dell'ex terzino brasiliano, intercettato da Violanews
"Eliminazione della Nazionale? Nessuno se lo sarebbe aspettato. Dispiace veramente tanto. Speriamo che da adesso in poi si valorizzino i settori giovanili che va sfruttato meglio. Scudetto? E' bello che siano in tanti a lottare per il titolo. Lotta all'Europa? Ho sempre tifato Fiorentina, per la città. Italiano sta facendo un buonissimo nonostante la perdita di Vlahovic. Ha dimostrato di non essere dipendente da lui. E' il gruppo che è la forza di questa squadra. Igor e Cabral? Il calcio italiano è molto complicato, diverso da tutti gli altri in Europa e per un brasiliano non è mai facile integrarsi soprattutto per la tanta tattica. Arthur viene da un campionato europeo meno impegnativo. Ha bisogno di tempo e non deve essere paragonato a quello che c'era prima. Quando sarà al 100% della forma fisica e psicologica saprà dare un contributo importante. Su Igor, invece, credo che possa continuare a crescere. E' un giocatore che può dare un contributo importante alla squadra. Cabral può diventare il titolare? Piatek è un bomber, sa fare tanti gol. Cabral è un giocatore più negli ultimi venti metri. Possono convivere tranquillamente, ma questo dipenderà da come il mister vorrà schierare la squadra. Esterni? Hanno velocità e tecnica, ottimo per aiutare nella fase offensiva e difensiva. Hanno voglia di imparare e credo che sia un piacere averli in squadra."
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