Quaranta milioni di prestiti, trentadue (più uno) milioni di dubbi

La delusione che la Fiorentina sta disperdendo in questo campionato è causata anche dal rendimento sottotono dei nuovi arrivati. E mentre c'è chi sentenzia valutando "una campagna estiva fallimentare", Stefano Pioli cerca il recupero ma anche certezze. Dopo aver insistito per tre mesi con Marko Pjaca, aspettandone la condizione fisica e le giocate, il tecnico viola ha optato per il lancio di Kevin Mirallas, uno che fino a due settimane fa non aveva poi dimostrato chissà cosa quando era stato chiamato in causa.

C'è poi Gerson - di cui tanto si parla in questi giorni - che da incursore prezioso ha cambiato il proprio stato in fuoco di paglia. Troppo poco rispetto a un inizio esaltante. Senza tralasciare Edimilson: anche lui si è giocato le proprie cartucce nel primo mese, illudendo chi vedeva in lui una prima riserva affidabile. Dunque, alle porte del mercato di gennaio, l'unico in grado di far sorridere i tifosi è Mirallas: il redivivo belga sta ripartendo dopo due stagioni difficili.

Il riscatto, in questo momento, appare difficile per tutti. Il croato è arrivato dalla Juventus in prestito oneroso da due milioni di euro e un riscatto fissato a venti, mentre in brasiliano in prestito secco da duecentomila euro. Otto milioni e mezzo, invece, quelli che servono per acquistare lo svizzero (novecentomila euro di anticipo), cinquecentomila in meno per il fiammingo. Ammonta quasi a quaranta, dunque, il computo totale degli ipotetici riscatti. Ed eccezion fatta per le prospettive di Mirallas, per gli altri la conferma sembra un miraggio, specialmente a tali cifre.

http://www.violanews.com/news-viola/serie-a-la-nuova-classifica-la-fiorentina-stavolta-non-sbaglia-e-leuropa-league-si-avvicina/