L'ex viola Rafal Wolski ha concesso un'intervista a Pilkanozna.pl. Ecco alcuni passaggi (traduzione di Violanews.com): "Sono contento di essere venuto al Lechia. Forse fino ad ora non ho dato un grande contributo alla squadra, mi rendo conto che mi manca manca qualcosa ma sto facendo il massimo. Sento di lavorare nel modo giusto, col tempo arriveranno anche risultati migliori. Sono felice di aver accettato questa squadra, ho trovato un club ambizioso ed un allenatore capace. Rispetto alle mie esperienze passate adesso sono nel mio paese e conosco la lingua: ho trovato delle difficoltà ma non credo di aver fallito. Ho ancora molti anni per dimostrare il mio valore, sarà il tempo a dire quanto valgo. Passato alla Fiorentina e al Bari? Se ripenso al passato sicuramente cambierei qualcosa ma adesso è il momento di guardare avanti. Ho fatto bene ad andare alla Fiorentina, sarebbe stato sbagliato in quel momento rimanere in Polonia. Purtroppo ho avuto tanti problemi fisici ma ho avuto l'opportunità di crescere al fianco di tanti campioni. Io come Baggio? E' stato bello ma il paragone era esagerato, lui è una leggenda. In viola c'erano giocatori come Jovetic e Cuadrado, era difficile trovare spazio ma da loro ho imparato qualcosa. Nel momento più complicato della mia carriera mi ha aiutato tanto la mia ragazza, senza di lei sarei impazzito".
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Wolski: “In Polonia per rilanciarmi. Paragone con Baggio? Bello ma fu un’esagerazione”
Parla il polacco ex viola oggi al Lechia Danzica: "Alla Fiorentina era difficile trovare spazio, c'erano campioni come Jovetic e Cuadrado. Io e Baggio..."
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