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Hegazi, tanta voglia di riscatto dopo due anni sfortunati all’insegna degli infortuni

Dopo due annate sfortunate, l’egiziano vuole diventare protagonista

Redazione VN

E' cominciato il nove luglio il ritiro della Fiorentina a Moena. Gli allenamenti sulle Dolomiti saranno molto importanti per alcuni giocatori. Babacar e Bernardeschi su tutti. Montella li osserverà attentamente, prima di prendere una decisione sul loro futuro.

Non solo i due attaccanti. La preparazione in alta quota sarà una vetrina fondamentale anche per uno degli elementi meno chiaccherati e meno “mediatici” dello spogliatoio viola: Ahmed Hegazi. Gli infortuni al ginocchio hanno contrassegnato la sua esperienza a Firenze. Fuori dal dicembre 2012 al maggio 2013, poi di nuovo out dal settembre 2013 al marzo 2014, quando ha ripreso a lavorare con i compagni. Il suo ritorno in campo è coinciso con l'ultimo turno di campionato, il 18 maggio contro il Torino. Partita nella quale l'egiziano, schierato a fianco di Gonzalo Rodriguez, ha fatto vedere buone cose, specialmente nel gioco aereo, nonostante i sei mesi d'inattività. In maglia viola, per lui, appena tre presenze in totale dal suo arrivo, nell'estate 2012. Condite, però, da una rete, quella realizzata alla Juve Stabia in Coppa Italia. A meno che il club di Della Valle non decida di mandarlo via, magari in prestito, la prossima dovrà essere la stagione del riscatto per il calciatore classe 1991, desideroso di diventare definitivamente uno dei protagonisti della squadra gigliata dopo due annate trascorse più in infermeria che in campo. Viste le tante gare che la Fiorentina affronterà, potrà tornare molto utile a Montella. Malgrado i numerosi stop e le poche apparizioni, ha dimostrato di avere buone qualità. Se in patria gli hanno assegnato da tempo il soprannome “Nesta delle Piramidi” ci deve pur essere un motivo. Può – e deve – migliorare ancora parecchio. D'altronde, ha solo ventitré anni, ma gli insegnamenti e i consigli del “maestro” Gonzalo Rodriguez non potranno che rivelarsi una fortuna. Grazie ai centonovantatré centimetri di altezza e agli ottantatré chili di peso, l'egiziano è uno dei difensori più possenti della rosa dell'Aeroplanino. Caratteristiche, queste, che faranno sicuramente comodo alla Fiorentina, specialmente in un calcio fisico come quello di adesso.

Hegazy c'è ed è pronto a mettere in “crisi” Montella.

STEFANO NICCOLI