Vlahovic segna ancora: doppietta in Nazionale. Reclama spazio per non frenare un’incontenibile crescita

"Altri due siluri per suggellare il proprio binomio con la maglia della Serbia. Dusan Vlahovic abbatte la Polonia Under-19 grazie a una doppietta che fa il paio con la rete siglata contro i pari età del Kazakistan la scorsa settimana quando, venti minuti dopo aver segnato, abbandonò il campo per una doppia ammonizione. Senza dimenticare dell'altra doppietta, quella messa a referto con l'Under-20 ai danni della Francia di Lafont, il mese scorso. Insomma, quando ha spazio, il classe '00 sa far male. Lo sanno bene nel Primavera 1, nel quale con tre gol in due partite ha sentenziato Chievo e Udinese.

"Capitano della selezione giovanile balcanica, Vlahovic è a secco di continuità nel minutaggio dalla fine del 2016: tredici minuti complessivi, invece, quelli che Stefano Pioli gli ha concesso in Serie A con i tre spezzoni disputati. Poco, troppo poco, sebbene la fiducia sia stata riposta nel serbo proprio in finali cruciali, come quelli di 'San Siro', quando ha sfiorato una rete che sarebbe stata epica.

"Nonostante Giovanni Simeone non segni dal 19 settembre, Vlahovic non è mai stato investito dell'arduo compito di spezzare la maledizione del reparto offensivo. I tifosi lo invocano: lo staff, forse, non lo reputa ancora pronto, o comunque lasciare da parte il 'Cholito' in favore del talento che si ispira a Ibrahimovic sarebbe uno smacco troppo grande al morale già compromesso dell'argentino. Inoltre, la società sta sondando alcuni profili per infoltire l'attacco durante il mercato invernale: chissà se si apriranno le porte del prestito, per lui e Graiciar.

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