La Fiorentina non si scorda mai, specie se si è grandi tifosi della squadra gigliata. Come Emiliano Viviano ad esempio, lui che in porta nella squadra di Firenze ci ha anche giocato, seppur per un'unica stagione (quella 2012/2013). Da Istanbul, dove attualmente gioca - nel Fatih Karagümrük - l'estremo difensore di Fiesole è intervenuto in collegamento durante la trasmissione Viola, su Rtv38. Ecco alcune sue parole:
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Viviano: “In porta Italiano punta sulla continuità. DV? Ho visto partire Bati…”
Dalla Turchia l'ex portiere gigliato è intervenuto alla trasmissione Viola su Rtv38
Se ho imparato il turco? Qualche parola (scherza, n.d.r.), è una lingua davvero complicata, per fortuna in squadra siamo in diversi che arriviamo dall'Italia, poi sennò c'è l'inglese. La questione portiere nella Fiorentina? Per il momento Italiano punta a dare continuità a Terracciano, che sta facendo bene, anche se Dragowski non mi era dispiaciuto quando era sceso in campo, a parte le due espulsioni rimediate... Da tifoso il 2 marzo non fischierei Vlahovic, non è più un calciatore viola e per questo di lui non m'interessa più niente. Ho visto andar via Batistuta e Rui Costa, quelli sono stati veri dispiaceri. Di sicuro non mi aspetto che la gente lo applauda, ha rifiutato le proposte di rinnovo e tutte le offerte che gli erano arrivate. Alla fine è stata una situazione in cui tutte le parti coinvolte hanno vinto: il giocatore, chi l'ha comprato e la società gigliata. Un nome per il portiere del futuro? Meret.
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