Vitale: “Mendes lavora perché Gattuso faccia bene. Società? Servono poche figure”

Ai microfoni di Radio Bruno è intervenuto l'ex direttore sportivo dell'Empoli e profondo conoscitore del calcio italiano Pino Vitale: "Che rapporto avere con Mendes? Negli ultimi anni la Fiorentina ha lavorato con diversi procuratori non giusti. In Europa è difficile trovare uno migliore di lui, è uno di quei personaggi che possono muovere tanti giocatori, e Gattuso ne vuole di bravi e adatti al suo sistema di gioco. Mendes stesso ha interesse di portare buoni giocatori affinché il suo assistito faccia bene. Rischio di strapagare alcuni elementi? Il calcio è cambiato, oggi i procuratori incassano tanto sui trasferimenti dei loro assistiti. Visto che Mendes ha un allenatore 'suo' farà gli interessi di Gattuso e della Fiorentina".

Poi prosegue: "I viola hanno due direttori, Burdisso credo sia preso per battere il mercato sudamericano ma va valutato, Pradè è da tanto nel calcio e prima di prendere un giocatore conterà anche la parola sua. Nel calcio devono comandare solo tre persone: presidente, direttore e allenatore. Per quanto Barone possa esser bravo, in Italia è ancora acerbo. Lui cura gli interessi di Commisso, ma non può fare calcio direttamente. Burdisso è stato preso per dare spunti tecnici, pareri su giocatori sudamericani. Probabilmente conosce giocatori buoni che costano poco, non è stato preso per fare affari come Kokorin... Ma alla fine di tutto non voglio vedere più la Fiorentina annaspare nella parte destra della classifica come negli ultimi due anni, perché Firenze non se lo merita e perché Commisso vuole investire tanto".