L’ex direttore sportivo Pino Vitale, intervenuto oggi ad Artemio su Radio Toscana, ha parlato della vicenda Vlahovic e del suo mancato rinnovo:
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Vitale: “Io sono per la linea dura con Vlahovic, ma i tifosi devono schierarsi”
Il parere su quello che ormai è un separato in casa viola, dopo esserne stato per mesi l'eroe
"Nel momento in cui Prandelli decise di puntare con decisione sul giocatore, e ne parlammo insieme, subito Joe Barone doveva andare ad allungargli il contratto. Non averlo fatto è stato un errore. E poi è accaduto quello che accade ormai sempre quando in ballo ci sono troppi soldi e quando i procuratori mirano solo a guadagni altissimi, anche grazie a tante promesse. Io sono per Commisso e vorrei che anche la gente fosse con lui: l’offerta di 5 milioni è una offerta di tanti soldi e la sensazione è che Vlahovic abbia preso in giro una persona seria come il suo presidente, con quelle telefonate e le mail del procuratore. Io sarei per la linea dura, anche se mi rendo conto che è difficile attuarla: so che non si può dire che non si fa giocare un giocatore, anche per la solidarietà dei compagni, ma fosse per me Vlahovic si allenerebbe fino al sabato e poi le partite le vedrebbe in tribuna. Certo, se i risultati non dovessero arrivare la gente comincerebbe a lamentarsi, ma se i tifosi fossero dalla parte della squadra e del presidente, si potrebbe davvero fare!"
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