Vitale a VN: “Questa è la dimensione della Fiorentina. Carli? Sarebbe il top come Ds”

Se nominate Pino Vitale ad Empoli non potrete che sentirne parlare bene. A lungo è stato l'artefice delle fortune del club azzurro, sia sul campo che nelle grandi cessioni. Violanews.com lo ha contattato per parlare del momento della Fiorentina e della prossima gara contro gli azzurri.

Direttore, si aspettava questo calo della Fiorentina?

"La Fiorentina ha fatto una stagione positiva, se a inizio stagione ai tifosi avessero detto di essere così in alto in classifica adesso, sarebbero stati contenti. La collocazione dei viola in classifica è giusta, la dimensione è questa. Non so se hanno avuto un calo fisico, andrebbe chiesto a chi li vede ogni giorno, ma l'annata racconta di un buon lavoro. Sono stati anche al vertice della classifica ma sulla lunga distanza sono venute fuori Napoli e Juventus".

Parte della colpa di questo momento va cercata nel mercato di gennaio?

"A gennaio non è facile rinforzarsi, la Roma c'è riuscita con Perotti ed El Shaarawy. La Fiorentina, come il Milan e l'Inter, non ha fatto operazioni di rilievo. Ribadisco: comprare nel mercato di riparazione è veramente difficile".

Da settimane si parla di un ritorno a Firenze di Corvino. Stamattina Repubblica parlava di una voce anche su Prandelli...

"Prandelli è un nome spendibile perché in viola ha fatto bene, così come Corvino ma mi sembra che la proprietà non sia troppo avvezza ai ritorni quindi credo che alla fine le cose andranno diversamente".

Magari la Fiorentina farà una telefonata a Marcello Carli, ad Empoli lo ha lanciato lei...

"Per me è fin troppo facile parlare di Marcello. E' uno dei migliori direttori sportivi d'Italia e la realtà è che nel nostro calcio dirigenti come lui servirebbero come il pane. Carli potrebbe essere il profilo giusto per la Fiorentina ma anche per qualsiasi altro club ambizioso di prima fascia".

Domenica c'è Empoli-Fiorentina: che gara si aspetta?

"Alla Fiorentina serve il punteggio pieno per voltare pagina. Attenzione però a dare per morto l'Empoli: hanno perso contro la Juventus ma hanno giocato una buona gara e hanno fatto molto possesso palla".